I borghi più belli della Campania

1 atrani-2632568_1920Tra le regioni italiane più ricche di storia e cultura quelle del sud si aggiudicano il primato, in particolare la Campania. Dall’antica Grecia passando per dominazioni spagnole e francesi, queste hanno incamerato il meglio di ogni epoca lasciandoci la possibilità di ammirare territori entusiasmanti. I borghi più belli della Campania sono numerosi e difficili da selezionare senza rimpiangere di aver lasciato fuori qualcuno.

Dalla montagna al mare, passando per le colline, ogni luogo racconta una storia. Tradizioni che si tramandano e vicoli che ci parlano del passato sono gli ingredienti di queste zone. Vediamo insieme quelli da visitare almeno una volta.

I borghi più belli della Campania: elenco completo

Sei curioso di conoscere quali sono i paesini più caratteristici ed affascinante della regione Campania? Scopri quali sono nell’elenco che segue.

Castellabate tra i borghi più belli della Campania

In pieno Cilento non possiamo che menzionare il borgo di Castellabate, ormai famoso per il film con Alessandro Siani e Claudio Bisio “Benvenuti al sud”. In effetti, quando si passaggia per queste strade, sembra di essere entrati nel classico stereotipo meridionale, ma quello bello.

Passeggiando per le strette vie non possiamo che apprezzare i profumi e il calore della terra, l’accoglienza delle persone che lo abitano e soprattutto il panorama che smorza il fiato. Da un lato la montagna e dall’altra l’infinita distesa di acqua, uno San Marco e l’altra Santa Maria.

Immancabile è poi un giro sull’isolotto di punta Licosa, dove possiamo godere del mare cristallino e ammirare la rarissima lucertola dalla livrea verde e azzurra.

Conca dei Marini e la grotta dello Smeraldo

Sempre in provincia di Salerno non possiamo dimenticare il borgo di Conca dei Marini, noto soprattutto per la famosa grotta di Smeraldo in cui perdersi nella bellezza della natura e delle sue creazioni. Il borgo è caratterizzato da tante scalinate, caratteristica che gli è valsa il soprannome di “Conca dei gradini”. Per passeggiare in queste strade è meglio indossare scarpe comode, soprattutto per le donne, per permettere di addentrarsi in ogni angolo e ammirare la bellezza del luogo che trasuda storia e cultura.

Albori, il borgo di Vietri sul Mare

In molti conoscono il comune di Vietri sul Mare per le sue caratteristiche ceramiche dipinte a mano. Qui, quest’arte, si mescola con il sapore del mare che il vento porta per le strade, ma risalendo la montagna abbiamo anche altro da scoprire, come il piccolo borgo di Albori. Anche in questo luogo piccole stradine caratterizzate da salite e discese fanno da padrona e, ad ogni passo, è possibile godere del bellissimo panorama offerto dalla Costiera.

Atrani

Adiacente alla città di Amalfi troviamo il borgo di Atrani. Si tratta di un paesino di pescatori caratteristico della Costiera Amalfitana. Molte volte, il borgo, è stato scelto come set cinematografico grazie alla sua atmosfera suggestiva e la bellezza dei suoi vicoletti.

Tanta storia nel borgo di Summonte

Spostandoci nella provincia di Avellino troviamo, tra i tanti borghi ricchi di storia, quello di Summonte. Fondato in epoca normanna, questo appartiene al territorio montano dell’Irpinia del quale condivide la storia e la cultura.

Dal centro storico di Summonte è possibile scegliere il percorso da intraprendere e quindi andare verso la chiesa di San Nicola di Bari, classico esempio dello stile barocco, oppure dirigersi verso il castello dove si sviluppa tutto il nucleo antico.

La bellezza di Sant’Agata de’ Goti

In provincia di Benevento non possiamo che visitare il borgo di Sant’Agata de’ Goti, anche questo scelto da Alessandro Siano per il suo film “Si accettano miracoli”. Nel borgo medievale è possibile ammirare ancora le antiche architetture e le chiese edificate in epoche diverse che rivelano la cultura centenaria del luogo. È anche famosa, a livello culinario, per le famose mele antiche e la tradizione vinicola, in particolare dell’aglianico e della falanghina. Imperdibile poi la famosa “infiorata” organizzata ogni anno per la celebrazione del “Corpus Domini” durante la quale le strade del centro storico si arricchiscono di dipinti realizzati con petali di fiori profumati

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