Sono sempre di più gli italiani che desiderano cambiare casa, offrendo quella in cui vivono in cambio di una di diverse dimensioni, situata in una zona differente o che ha più o meno spazio all’aria aperta. La questione si fa spinosa sin dal primo minuto, perché non è facile capire il valore effettivo dell’immobile in cui si vive. Le variabili sono infatti numerose e dipendono sia dallo stato di conservazione della casa, che dalle sue dimensioni o dal luogo in cui è situata.
Come si valuta un immobile
Meglio rivolgersi agli esperti
La consulenza di un agente
Il modo migliore per ottenere una quotazione della propria abitazione, principale o secondaria, consiste nel contattare un consulente esterno, come www.passione-immobiliare.it/valutazioni-immobiliari/, che offre questo tipo di servizio, che va svolto ovviamente attraverso un sopralluogo presso la casa singola o l’appartamento da valutare. L’agente può dare delle indicazioni di massima anche attraverso la verifica della planimetria e della posizione dell’immobile, serve però conoscere anche la data di costruzione, così come considerare la dimensione delle singole stanze e la consistenza delle finiture. Chiaramente a parità di anno di costruzione e di dimensioni, finiture di pregio e il posizionamento in un quartiere ricco di servizi e con un certo prestigio sono variabili che innalzano in modo significativo il valore di un’immobile.
La valutazione di massima
Gli elementi principali
Il valore di mercato
Quando si effettua una valutazione di massima invece è sufficiente avere a disposizione alcuni dati specifici, alcuni dei quali sono noti agli agenti immobiliari. È fondamentale sicuramente conoscere la metratura, che riguarda sia la cosiddetta superficie calpestabile, sia la presenza di balconi. Oltre a questo gli immobili si valutano anche per ciò che concerne la quotazione di mercato, correlata direttamente all’ubicazione dell’immobile. Per fare un esempio concreto, un appartamento di 100 metri quadrati in centro città avrà una quotazione di mercato superiore rispetto ad un appartamento di 100 metri quadrati posto in periferia. Per effettuare la quotazione di mercato è necessario anche considerare il posizionamento della singola unità abitativa, ossia se si tratta di una villetta, di un appartamento ai piani alti, di un seminterrato e così via.
Come aumentare il valore di un immobile
L’appetibilità da parte dei clienti
I consigli dell’agente immobiliare
Dopo aver effettuato la valutazione del valore commerciale di un immobile è bene farsi consigliare da un agente immobiliare per quanto riguarda le possibili soluzioni che permettono di aumentare tale quotazione. Considerando semplici soluzioni, da svolgere realmente o da suggerire ai potenziali clienti, che rendono ancora più interessante la singola abitazione, aumentandone il valore. Questo tipo di suggerimenti possono essere oggettivi, quindi applicabili in qualsiasi situazione, o anche da valutare in base al singolo cliente. Ovviamente una famiglia con 3 figli ha delle esigenze diverse rispetto a una coppia senza figli; le migliorie che si possono suggerire saranno quindi da calibrare, avendone a disposizione diverse a seconda del cliente con cui si sta trattando. In alcuni casi modificare l’ampiezza della zona giorno è una soluzione particolarmente allettante, in altre invece suddividere diversamente gli interni può accelerare il reperimento di clienti interessati al singolo appartamento.