Generali si prepara a lasciare i mercati meno profittevoli spingendo sull’efficienza e sulla redditività anche con un piano più aggressivo di contenimento dei costi, che in alcuni paesi comporterà riduzioni di organico. Con l’aggiornamento del piano strategico presentato ieri, la compagnia triestina punta a 1 miliardo di euro di ricavi con l’uscita dai mercati non attraenti (ne ha individuati 13-15), mentre dalla semplificazione nei mercati maturi è attesa una riduzione netta dei costi operativi, da qui al 2019, di 200 milioni di euro.
L’obiettivo è un miglioramento della produttività del 15 per cento. Confermati i target finanziari del piano al 2018: dividendi per oltre 5 miliardi di euro , generazione di cassa superiore ai 7 miliardi di euro e un ROE operativo medio sopra il 13 per cento.