Generali chiude semestre con dati in flessione

generaliGenerali, una delle più note compagnie assicurative d’Italia, e una delle più importanti operatrici del comparto a livello europeo, ha archiviato il primo semestre dell’anno con risultati evidentemente in flessione rispetto a quanto non fosse il primo semestre dell’anno precedente.

Di fatti, la società di assicurazione ha dovuto ammettere di aver chiuso il primo semestre 2016 con utili in calo, ma superiori comunque alle stime di consenso della maggior parte degli analisti italiani.

Nel dettaglio, l’utile netto si è attestato a 1,18 miliardi di euro con un calo del 9,9 per cento rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dell’anno precedente, mentre l’utile operativo è sceso del 10,5 per cento a 2,49 miliardi di euro. Il calo deriva dalla performance finanziaria che ha risentito dell’attuale contesto di bassi tassi di interesse, dalle maggiori svalutazioni operate nel secondo trimestre per effetto dei mercati azionari e dall’applicazione di una politica prudenziale che prevede un minor contributo di profitti da realizzo, sottolineano gli analisti ISP.

Per quanto concerne le altre voci di interesse, rileviamo come i premi complessivi abbiano raggiunto quota 37 miliardi di euro con un calo del 2,1 per cento: la flessione è evidente nel Vita (-3,5 per cento a 25,8 miliardi di euro), mentre nel Danni i premi crescono dell’1,3 per cento a 11,1 miliardi di euro con un Combined Ratio che migliora al 92,3 per cento. L’Economic Solvency Ratio, che applica il modello interno all’intero perimetro del gruppo, è stabile rispetto a fine marzo al 188 per cento.

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