Nel corso del terzo trimestre dello scorso anno – affermano gli ultimi dati ufficiali diramati da Istat & co. – l’occupazione è risultata essere in crescita su base annua di 239 mila occupati, ma i benefici sembrano essere relativi quasi esclusivamente per la fascia anagrafica dai 50 anni in su, e in virtù principale degli incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato, il cui effetto ha permesso di controbilanciare la flessione riscontrata sul fronte del lavoro indipendente (-75 mila unità).