Basta un tè al giorno per ridurre i rischi di demenza

Che il fosse un alimento ricco di benefici era ben noto. Non lo era in tali termini sapere, invece, che bere una tazza di tè al giorno –nero o verde o di altre varietà – sarebbe in grado di dimezzare i rischi di demenza senile di una percentuale addirittura pari al 50 per cento. Dunque, il tè può svolgere un ruolo davvero molto importante sul fronte della prevenzione, con un contributo fondamentale per contrastare la demenza e con una percentuale che sale all’86 per cento nella popolazione composta da chi è portatore di una mutazione genetica che favorisce i disturbi del declino mentale (il gene APOE, che in una specifica variante sarebbe in grado di favorire lo sviluppo dell’Alzheimer).

AIFA ritira alcuni lotti di Aspirina

L’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco, ha annunciato di aver disposto il ritiro di alcuni lotti dell’aspirina, prodotta da Bayer, a causa di alcuni problemi di imballaggio che potrebbero compromettere la qualità del medicinale: in particolare, è possibile che alcune delle confezioni possano presentare un colore anomalo rispetto a quello standard.

Giovane indiano trova cura per il cancro?

unnamed-36Si chiama Krtin Nithiyanandam, ha 16 anni, e non è un nome totalmente nuovo nel campo della ricerca, tanto che lo scorso anno il giovane indiano è stato premiato da Google per il suo test svela-Alzheimer, e oggi torna in auge per una scoperta che avrebbe del sensazionale: un passo in avanti concreto nella lotta contro il cancro.

A spiegarlo è lo stesso Nithiyanandam al Telegraph, ricordando che la maggior parte dei tumori hanno dei recettori sulla superficie che si legano ai farmaci, ma il triplo negativo (una delle forme di cancro al seno più letali) non è in grado di farlo. In questo modo, i trattamenti non funzionerebbero, contrariamente a quanto invece avviene nei confronti di altre patologie tumorali.

Quali sono gli ausili medici per disabili

handicapLa vita del disabile è spesso particolarmente limitata, nelle possibilità e nei movimenti. Fortunatamente oggi sono disponibili, nei negozi specializzati, diverse tipologie di ausili medici per disabili, progettati per semplificare la vita a chi ha una qualche tipologia di disabilità, sia essa dovuta all’avanzare dell’età o una particolare problematica medica.

Il potere antiossidante dell’acqua

acqua mineraleIl problema dello stress ossidativo è un problema che colpisce tutte le persone, che causa una serie di disturbi, dai più banali come la cellulite, fino ad alcune forme degenerative particolarmente gravi. La presenza di ioni nocivi all’interno del nostro corpo, detti anche radicali liberi, si combatte assumendo sostanza antiossidanti, come ad esempio i polifenoli contenuti in molta frutta e verdura fresca. Negli ultimi anni sta prendendo piede anche in Italia l’utilizzo dell’acqua ionizzata alcalina, che sembra avere un forte potere antiossidante.

Dimagrire grazie agli integratori

bilanciaSono numerosi oggi gli integratori per la dieta disponibili sul mercato. In una selva di prodotti è difficile districarsi, tanto che spesso ci si basa sul sentito dire o sulle opinioni che si leggono online. In effetti alcuni di questi prodotti sono particolarmente interessanti e possono coadiuvare nella ricerca di una forma perfetta.

I sintomi della depressione

depressione ragazzaI sintomi della depressione sono vari, anche perché questo disturbo è molto diffuso tra persone di varie età, e tende con il tempo a cronicizzare, portando alla presenza di ulteriori sintomi.

Batteri sempre più resistenti, ecco i rischi per i neonati

bacteria-106583_960_720Secondo quanto ricorda la Società italiana di neonatologia, ogni anno oltre un milione di neonati muoiono per infezioni di natura batterica, e nel solo 2012 quasi sette milioni di neonati sono stati sottoposti a un trattamento finalizzato a contrastare delle patologie infettive. Per costoro, gli antibiotici costituiscono certamente una delle difese più importanti ed efficaci, utili per poter contrastare le conseguenze delle infezioni. Tuttavia, come ben noto a tanti medici, spesso gli antibiotici vengono utilizzati in maniera non corretta, andando a provocare l’aumento di micro-organismi multiresistenti. Insomma, l’effetto contrario di quel che si vorrebbe ottenere: batteri sempre più resistenti, e in grado di generare evidente preoccupazione per il settore medico, un pericolo fin troppo sottovalutato che ora, finalmente, sta uscendo pienamente alla luce.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi