Le videocassette, o Vhs, stanno per andare definitivamente in pensione. Di loro si erano già perse le tracce da diversi anni, ma la fine ultima della loro esistenza verrà data esclusivamente a fine mese, quando le videocassette entreranno in una sorta di “cimitero” delle vecchie tecnologie, in compagnia – magari – di floppy disk e di walkman.
A decretare l’esaurimento della loro lunga vita è la fine della produzione dell’ultima fabbrica di videoregistratori rimasta in tutto il globo, uno stabilmento cinese di proprietà della società giapponese Funai Electric, che si è trovata costretta a porre fine alle attività produttive a causa del drastico calo delle vendite e alla difficoltà nell’ottenere dei componenti da fornitori che sono costantemente in perdita.
In ogni caso, se pensate che il trapasso sia privo di qualsiasi conseguenza, vi sbagliate. Pare infatti – si legge nella stampa internazionale – che l‘azienda giapponese in questi giorni stia ricevendo numerose segnalazioni da parte di persone che non hanno ancora trasferito su supporti più moderni i contenuti dei vecchi nastri, e disperano all’eventualità di non poterlo più fare.
Anche se può sembrare strano per una terra così tecnologicamente avanzata, in Giappone sono numerose le persone che continuano ad utilizzare dispositivi di prima generazione. Tuttavia, la Funai ha dovuto comunque cedere le armi al nuovo che avanza, contribuendo a porre fine a quello che, in fondo, è un altro pezzo di storia della tecnologia. Vedremo se sarà effettivamente così, o ci sarà qualche ripensamento che non è attualmente prevedibile…