Prestiti personali: cosa sono e come chiederli

salvadanaio denaroUn prestito personale è un prestito non finalizzato, ossia per il quale non è necessario dare una giustificazione di spesa, come è possibile leggere anche sul sito https://www.finanzamia.com/finanziamenti/prestiti-personali/. In pratica si può richiedere un prestito personale anche semplicemente per consolidare dei debiti, per pagare le vacanze o la palestra, o anche per avere dei soldi in tasca in un particolare periodo dell’anno. Quasi ogni istituto di credito presente in Italia ha una sua diversa offerta per quanto riguarda i prestiti personali, più o meno abbastanza simili tra loro.

Le caratteristiche di un prestito personale

I prestiti personali hanno peculiarità che li differenziano in modo abbastanza chiaramente da un mutuo. La prima riguarda la cifra richiedibile, che di media non supera i 50.000 euro, ma ci sono diverse eccezioni; in genere però tutte le banche richiedono il pagamento di un prestito personale con un massimo di 120 rate, da restituire in 10 anni, quindi la cifra richiedibile è fortemente correlata alle possibilità del singolo cliente e all’entità della rata mensile pagabile in tranquillità. Un prestito personale è richiedibile da parte di clienti di età compresa tra i 18 e i 75 anni; anche in questo caso è possibile trovare istituti di credito che propongono tali prestiti anche a clienti più anziani, dietro però il pagamento di un’assicurazione, la cui quota va aggiunta alla rata da saldare mensilmente. Un altro elemento da considerare per quanto riguarda questo tipo di prestiti è il tasso di interesse, che non è tra i più bassi. Mentre per un mutuo si ha la garanzia della casa o del bene che si acquista, nel caso di un prestito personale questo tipo di vantaggio non esiste, quindi si tratta per la banca di correre un rischio maggiore. Per questo i tassi possono essere doppi, tripli o anche quadrupli rispetto a quelli ottenibili con un mutuo.

Garanzie e tassi di interesse

Per quanto riguarda i tassi di interesse sui prestiti personali si deve anche considerare che l’offerta che si trova sui siti o nelle pubblicità riguarda una situazione “media”, di un cliente senza alcun tipo di problematica, con un buono stipendio e caratteristiche che danno minime preoccupazioni ad una banca. Se si ha uno stipendio basso e qualche problema di solvibilità ci si può trovare con un contratto che presenta tassi di interesse particolarmente alti, che vanno a coprire il rischio della banca. In queste situazioni conviene richiedere l’intervento di un garante, ossia di una persona che si offre di pagare le rate nel caso in cui il sottoscrittore del prestito non sia in grado di farlo.

Offerte particolari

Quando si sceglie un prestito personale conviene sempre valutare le offerte di diversi istituti di credito, anche perché alcuni propongono particolari servizi. Ad esempio alcune banche consentono, una volta all’anno, di saltare una rata, per prolungare il periodo di restituzione del prestito di un mese. Altre banche invece offrono ai clienti giovani la possibilità di iniziare la restituzione del prestito con rate molto basse, da ricontrattare nel corso degli anni.

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